Ringraziamenti

Di certo dimentico qualcuno, che si offenderà, ma ecco…

Ragdoll non esisterebbe se non fosse per un lungo elenco di persone molto gentili e piene di talento, che hanno lavorato con incredibile lena per permettergli di vedere la luce.

A partire da Orion, la mia casa editrice inglese: vorrei ringraziare Ben Willis, Alex Young, Katie Espiner, David Shelley, Jo Carpenter, Rachael Hum, Ruth Sharvell, Sidonie Beresford-Browne, Kati Nicholl, Jenny Page e Clare Sivell. (Non mi sono dimenticato di te, Sam: fra poco avrai una menzione speciale.)

Di Conville&Walsh, i miei agenti, desidero ringraziare in particolare i miei amici Emma, Alexandra, Alexander e Jake, insieme a Dorcas e Tracy, che fanno del loro meglio e anche di più per cercare di prendersi cura di me.

Grazie alla mia famiglia – Ma, Ossie, Melo, Bob, B e KP per tutto l’aiuto e il sostegno.

Un ringraziamento molto speciale alla «curiosamente onnipresente» forza della natura che è la mia incredibile editor, Sam Eades, affetta da un incrollabile entusiasmo che la spinge a credere con tutta se stessa in ciò che scrivo.

E un ringraziamento altrettanto speciale alla mia amica e confidente Sue Armstrong (che è anche la mia agente), la quale, tra tutti i manoscritti che riceve, ha scelto proprio Ragdoll. Senza di lei, questo romanzo starebbe probabilmente ancora accumulando polvere sotto il mio letto, insieme a tutte le altre cose che ho scritto prima di avere la fortuna di incontrare una persona speciale come lei.

Infine, grazie a chiunque abbia lavorato a questo libro, in Inghilterra e in tutto il mondo, e a chiunque abbia dedicato del tempo a leggere proprio questo romanzo, considerando che ci sono tantissimi altri bei libri che avrebbe potuto scegliere.

Ecco, tutto qui.

Daniel Cole, 2017