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"Odio i serpenti" disse Chiechan.

Questo vuol dire che non ha intenzione di andare? pensai, ma decisi di non farle altre domande e mi alzai per mettere un po' di musica.

Poi, voltate le spalle a Chiechan, pensai: O forse è solo combattuta?

Il cd che per caso avevo scelto era di una cantante italiana che continuava a cantare anche dopo vari ricoveri dovuti a droga ed esaurimenti nervosi. Ero stata una volta a un suo concerto. Aveva un'energia strepitosa. Bastava una sola delle sue canzoni per capire la furia della sua vita. Eppure, adesso, nell'ascoltare la sua voce nell'aria fresca della mia casa, più che quella furia evocava qualcosa di lieve e nostalgico, che si sovrapponeva all'immagine, piena di dolcezza, di Roma a maggio.

Mi resi conto di quanto ogni mio ricordo mi arricchisse.

Finché avrò ricordi ...finché avrò i ricordi privi di rimpianto dei giorni vissuti con Chiechan, anche se per un po' di tempo soffrirò, questa ricchezza non si estinguerà mai, riuscii a pensare.

Anch'io credo di essere una persona capace di rapidi cambiamenti. Non è possibile che tutte le cose liete spariscano dalla mia vita. Nessuno potrà portarmele via.

"Kaori, ti sono cresciuti dei peli sulle dita" disse Chiechan.

"Ah, mi sono dimenticata di toglierli" dissi.

"I peli sulle dita sono orribili" disse Chiechan.

"Già, tu non sopporti i peli" dissi, mentre li toglievo con la pinzetta.

Arrivata in Giappone, Chiechan andò subito in una clinica estetica e si fece fare la depilazione definitiva. Sospetto che se avesse avuto i soldi si sarebbe fatta depilare anche il pube. Il suo viso è sempre liscio come un uovo, e anche intorno alle sopracciglia non ha un solo pelo superfluo.

"Devi capire che da quando ero piccola ho sempre visto intorno a me gente ricoperta da peli. A vederne tanti, mi sono veramente venuti a nausea" disse arricciando il naso. "Dato che consideravano buono tutto ciò che è naturale, nessuno si radeva."

"Ho capito, ne hai visti troppi" dissi.

"L'ambiente era piacevole, ma le persone erano troppo pelose" disse Chiechan.

"Per questo hai fatto la depilazione definitiva?" chiesi.

Chiechan sorrise e disse:

"Farmi fare la depilazione definitiva era il mio sogno, se fossi venuta a vivere in Giappone. E ora, se andrò a lavorare nei campi, mi toccherà tornare nel mondo dei peli... Ormai ho raggiunto un'età in cui non faccio