Ringraziamenti
Le parole non potranno mai trasmettere quanto io sia grata a tutti alla Penguin/Viking per il grande supporto che continuo a ricevere. Grazie davvero, Venetia, Anna, Rose e Isabel. Grazie anche a Lee Motley per la splendida copertina, a tutta la rete vendita e all’ufficio diritti che lavorano così alacremente per ottenere questi grandi risultati. Grazie anche alla mia super agente Caroline. Non sarei stata in grado di scrivere questo libro senza l’aiuto di tutti quelli che ho incontrato in India, quindi un grande ringraziamento va al direttore della tgs Tours & Travels Pvt Ltd, a Jaipur, nel Rajasthan, e a Nikhil Pandit, per aver organizzato il mio viaggio in maniera tanto brillante. Sono altrettanto grata a Thakur Shatrujeet Singh Rathore, a Thakurani Maya Singh, a Thakur Jai Singh Rathore e a Thakurani Mandvi Kumari al Shahpura Bagh per la loro generosità e per le mille attenzioni nei miei confronti. Non solo Shahpura è un luogo meraviglioso, ma la sua storia ha anche ispirato questo libro. Grazie anche a Thakur Praduman Singh Rathore del Chandelao Garh, un rifugio magico e tranquillo; non potrò mai dimenticare le cene sul tetto, al chiarore delle stelle. Grazie a tutto il Pal Haveli a Jodhpur, e anche a Thakur Man Singh e a Thakur Prithvi Singh, proprietari del Narain Niwas e della Reggia Kanota a Jaipur. Grazie anche a tutti i nostri autisti e alle nostre guide, meravigliosi e incredibilmente pazienti.
Non posso concludere senza ringraziare la mia amata famiglia, che mi sta sempre accanto, e in particolare mio marito e super cuoco Richard, che si è lasciato ispirare dalla cucina indiana. Il Rajasthan è una terra magica, scrivere questo libro è stata un’esperienza meravigliosa. Spero davvero di tornarci, un giorno. Quindi, forse, i miei ringraziamenti vanno all’India stessa, e in particolare al Rajasthan.
E, nel caso qualcuno si fosse fatto qualche domanda circa l’ortografia di alcune parole, sappiate che ho usato i nomi Jaipore, Udaipore e Rajputana, come sarebbero stati scritti all’epoca in cui il libro è ambientato. Juraipore è chiaramente un nome di fantasia.
Dinah Jefferies