PERSONAGGI

 

Reverendo Samuel Parris                       parroco di Salem

Betty Parris                                             sua figlia

Tituba                                                      la sua schiava negra

Abigail Williams                                      sua nipote

Susanna Walcott

Signora Ann Putnam

Thomas Putnam                                     suo marito

Mercy Lewis                                           servente dei Putnam

Mary Warren                                          servente dei Proctor

John Proctor

Rebecca Nurse

Giles Corey

Reverendo John Hale                             parroco di Beverly

Elizabeth Proctor                                   moglie di John

Francis Nurse                                        marito di Rebecca

Ezekiel Cheever

Herrick                                                   maresciallo

Giudice Hathorne                                                                                                                  

Vicegovernatore Danforth

Sarah Good

Hopkins                                                 guardia del carcere

Ragazze

Guardie

 

Questo dramma non pretende di essere storico nel senso che gli studiosi danno a questa parola. I fini di una riduzione teatrale hanno consigliato in alcuni casi la fusione di molti personaggi in uno solo; il numero delle ragazze coinvolte nelle «confessioni» è stato ridotto, mentre è stato aggiunto qualche anno all'età di Abigail; come pure ho ritenuto di rappresentare simbolicamente con Hathorne e Danforth i molti giudici tutti a un dipresso ugualmente autorevoli. Ciò nonostante io ritengo che il lettore troverà qui la natura essenziale di uno dei più strani e terribili capitoli della storia umana. Ciascun personaggio segue la sorte che è toccata al suo modello storico, né vi sono nel dramma personaggi che nella realtà non abbiano vissuto una simile (e in alcuni casi identica) vicenda.

Ad eccezione di qualche suggerimento che scaturisce dalla lettura di alcune lettere, dei verbali dei processi, delle relazioni scritte in quel tempo e di riferimenti alla loro condotta desunti da fonti non tutte attendibili, ben poco ci è dato di conoscere del carattere delle persone. Ragion per cui i personaggi del dramma possono essere considerati una mia creazione, sollecitata (impegnando le mie migliori capacità) dalle azioni conosciute, meno per quei particolari che ho indicato nel commento al testo.