Il primo attore (accennando al Suggeritore)

                Io ho sentito "spero!"

 

Il capocomico

                Ma sì, è lo stesso! "è vero" o "spero". Prosegua, prosegua - Ecco, forse un po' meno caricato...Ecco glielo farò io, stia a vedere...

Risalirà sul palcoscenico, poi, rifacendo lui la parte fin dall'entrata:

"Buon giorno, signorina..."

 

La prima attrice

                "Buon giorno."

 

Il capocomico

                "Ah, ma... dico... "

rivolgendosi al Primo Attore per fargli notare il modo come avrà guardato la Prima Attrice di sotto al cappellino:

                Sorpresa...timore e compiacimento...

Poi, riprendendo, rivolto alla Prima Attrice:

                "Non sarà la prima volta, è vero? che lei viene qua... "

Di nuovo, volgendosi con uno sguardo d'intelligenza al Primo Attore:

                Mi spiego?

Alla Prima Attrice:

                E lei allora: "No, signore".

Di nuovo, al Primo Attore:

                Insomma come debbo dire? "Souplesse!"

E ridiscenderà dal Palcoscenico.

 

La prima attrice

                "No, signore..."

 

Il primo attore

                "C'è venuta qualche altra volta? Più d'una?"

 

Il capocomico

                Ma, no, aspetti! Lasci far prima a lei

indicherà la Prima Attrice

                il cenno di sì. "C'è venuta qualche altra volta?"

La Prima Attrice solleverà un po' il capo socchiudendo penosamente; come per disgusto, gli occhi, e poi a un "Giù" del Capocomico crollerà due volte il capo.

 

La figliastra (irresistibilmente)

                Oh Dio mio!

E subito si porrà una mano sulla bocca per impedire la risata.

 

Il capocomico (voltandosi)

                Che cos'è?

 

La figliastra (subito)

                Niente, niente!

 

Il capocomico (al Primo Attore)

                A lei, a lei, seguiti!

 

Il primo attore

                "Più d'una? E dunque, via...non dovrebbe più esser così...Permette che le levi io codesto cappellino?"

Il Primo Attore dirà quest'ultima battuta con un tal tono, e la accompagnerà con una tal mossa, che la Figliastra, rimasta con le mani sulla bocca, per quanto voglia frenarsi, non riuscirà più a contenere la risata, che le scoppierà di tra le dita irresistibilmente, fragorosa.

 

La prima attrice (indignata, tornandosene a posto)

                Ah, io non sto mica a far la buffona qua per quella lì!

 

Il primo attore

                E neanch'io! Finiamola!

 

Il capocomico (alla Figliastra, urlando)

                La finisca! la finisca!

 

La figliastra

                Sì, mi perdoni...mi perdoni...

 

Il capocomico

                Lei è una maleducata! ecco quello che è! Una presuntuosa!

 

Il padre (cercando d'interporsi)

                Sissignore, è vero, è vero; ma la perdoni.

 

Il capocomico (risalendo sul palcoscenico)

                Che vuole che perdoni! È un'indecenza!

 

Il padre

                Sissignore, ma creda, creda, che fa un effetto così strano -

 

Il capocomico

                ...strano? che strano? perché strano?

 

Il padre

                Io ammiro, signore, ammiro i suoi attori: il Signore là,

indicherà il Primo Attore

                la Signorina,

indicherà la Prima Attrice

                ma, certamente...ecco, non sono noi...

 

Il capocomico

                Eh sfido! Come vuole che sieno, "loro", se sono gli attori?

 

Il padre

                Appunto, gli attori! E fanno bene, tutti e due, le nostre parti. Ma creda che a noi pare un'altra cosa, che vorrebbe esser la stessa, e intanto non è!

 

Il capocomico

                Ma come non è? Che cos'è allora?