Il padre
Tu sei un cinico imbecille, e te l'ho detto cento volte!
Al Capocomico già nella sala:
Mi deride, signore, per questa frase che ho trovato in mia scusa.
Il figlio (sprezzante)
Frasi.
Il Padre
Frasi! Frasi! Come se non fosse il conforto di tutti, davanti a un fatto che non si spiega, davanti a un male che si consuma, trovare una parola che non dice nulla, e in cui ci si acquieta!
La figliastra
Anche il rimorso, già! sopra tutto.
Il padre
Il rimorso? Non è vero; non l'ho acquietato in me soltanto con le parole.
La figliastra
Anche con un po' di danaro, sì, sì, anche con un po' di danaro! Con le cento lire che stava per offrirmi in pagamento, signori!
Movimento d'orrore degli Attori.
Il figlio (con disprezzo alla sorellastra)
Questo è vile!
La figliastra
Vile? Erano là, in una busta cilestrina sul tavolino di mogano, là nel retrobottega di Madama Pace. Sa, signore? una di quelle Madame che con la scusa di vendere "Robes et Manteaux" attirano nei loro "ateliers" noi ragazze povere, di buona famiglia.
Il figlio
E s'è comperato il diritto di tiranneggiarci tutti, con quelle cento lire che lui stava per pagare, e che per fortuna non ebbe poi motivo - badi bene - di pagare.
La figliastra
Eh, ma siamo stati proprio lì lì, sai!
Scoppia a ridere.
La madre (insorgendo)
Vergogna, figlia! Vergogna!
La figliastra (di scatto)
Vergogna? È la mia vendetta! Sto fremendo, signore, fremendo di viverla, quella scena! La camera... qua la vetrina dei mantelli; là, il divano-letto; la specchiera; un paravento; e davanti la finestra, quel tavolino di mogano con la busta cilestrina delle cento lire. La vedo! Potrei prenderla! Ma lor signori si dovrebbero voltare: son quasi nuda! Non arrossisco più, perché arrossisce lui adesso!
Indicherà il Padre.
Ma vi assicuro ch'era molto pallido, molto pallido in quel momento!
Al Capocomico:
Creda a me, signore!