E allora quelle impronte umane sul nostro satellite, ulteriore simbolo della corruttibilità dei corpi celesti, lungamente negata dagli antichi, possono avere distrutto l'immagine dei due volti, maschile e femminile, colti dalla romantica descrizione ottocentesca mentre si baciano nel disco lunare?

 

O forse, dimentichi dello sforzo d'immaginazione e di tecnologia rivolto dall'uomo a carpire i segreti degli astri osservandoli, studiandoli e addirittura tentando di violarne la antica incorruttibilità, ancora oggi gli amanti, baciandosi, rivedranno il loro bacio su in cielo, riflesso nell'argentea luce descritta da Saffo duemilaseicento anni or sono ?