SELDON, HARI ... trovato morto, accasciato sulla scrivania del proprio ufficio all’Università di Streeling nel 12.069 E.G. (1 E.F.). Stando alle apparenze, aveva lavorato fino agli ultimi istanti sulle equazioni psicostoriche; gli fu trovato stretto in mano il suo radiante primario ancora acceso.

Secondo le istruzioni di Seldon lo strumento fu spedito al collega Gaal Dornick, emigrato di recente su Terminus...

Il corpo del grande matematico fu scagliato nello spazio, sempre secondo le istruzioni che lui aveva lasciato. Il servizio ufficiale di commemorazione su Trantor fu semplice, ma venne seguito da un folto numero di persone. È degno di essere ricordato il fatto che il vecchio amico di Seldon, l’ex primo ministro Eto Demerzel, assistette alla cerimonia. Demerzel non era stato più visto in pubblico dopo la sua misteriosa sparizione immediatamente successiva alla Cospirazione joranumita, durante il regno dell’imperatore Cleon I. I tentativi del Comitato per la sicurezza pubblica di rintracciare Demerzel nei giorni seguenti la commemorazione furono privi di successo...

Wanda Seldon, nipote di Hari, non presenziò alla cerimonia. Correva voce che fosse distrutta dal dolore e che avesse rifiutato ogni apparizione in pubblico. Fino a oggi la sua ubicazione a partire da quel momento rimane sconosciuta...

Qualcuno disse che Hari Seldon lasciò questa vita proprio come l’aveva vissuta e che morì con il futuro che aveva creato completamente schiuso intorno a sé...

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